Lucky Wind Trevi-Tenaglia Altino V. 3-0 (25-22, 25-22, 25-19)
Lucky Wind Trevi: Radi, Della Giovampaola 5, Formenti, Tiberi 12, Lillacci (L1), Capezzali 17, Ba, Giordano 2, Catellucci 14, Proietti, Pecelli, Coresi (L2), Casareale 14. all. Gianluca Ricci e Michele Stramaccioni
Tenaglia Altino V.: Antonacci 1, Ferrara 1, Graziani, Papa, Picchi 2, Montechiarini 3, Natalizia (L2), Orazi 18, Conti (L1), Civardi 13, Gionetti 3, Tarantino, Fanelli, Ferrara, Conti. all. Nino Gagliardin e Matteo Dellanna
Serviva una prestazione convincente alla Lucky Wind Trevi per ritrovare serenità e punti in classifica.I presupposti non erano dei migliori visto anche l’infortunio, l’ennesimo stagionale, capitato questo giro alla centrale Canuti.Se si somma al tutto che davanti ti ritrovi la seconda forza del campionato, le speranze sembrano poche.Ma si sa che molto spesso nelle difficoltà si riesce a tirare fuori delle forze nuove che nemmeno si sapeva di avere e così le biancozzurre tirano fuori dal cilindro una delle migliori prestazioni stagionali.Se non addirittura la migliore.Pronti via è subito la Tenaglia Altino a cercare di far vedere che non è seconda a caso e l’allungo che prende lo dimostra (11-16).Panchina trevana che arresta il gioco e molto probabilmente da quel momento cambia l’inerzia totale della partita.Con un parziale di dieci a quattro grazie al turno impeccabile al servizio di Tiberi e l’abilità nel giocare con le mano del muro di Casareale la Lucky Wind si riporta sotto e opera il sorpasso (21-20) per poi allungare e chiudere il primo parziale (25-22).Secondo periodo di gioco che vede, sulle ali dell’entusiasmo, sempre le ragazze di Mister Ricci a tenere il pallino del gioco (8-3), riuscendo a tenere le ospiti sempre a distanza di sicurezza nei momenti topici del set (16-8 e 21-14). Soltanto nel finale tentano la rimonta le ragazze di Mister Gagliardini, ma la distanza è ormai troppa e la Lucky Wind vola sul due a zero.Stesso copione che si ripete anche nel terzo set con le padrone di casa in costante dominio e le ospiti che in questo caso non riescono neanche la rimonta finale (25-19).Una gran prestazione di squadra in cui alle già citate Tiberi e Casareale va rimarcata l’imprevedibilità nel variare il gioco di Giordano, la variabilità in attacco di Castellucci e Capezzali, la reattività di Lillacci e ultima ma non ultima la cattiveria di Della Giovanpaola. Una miscellanea di tanti ingredienti che ha portato a mettere in tasca questi tre punti.Tre punti di vitale importanza in un girone dove la classifica si fa sempre più corta ed ingarbugliata, in cui nove squadre, dalla terza alla terzultima, sono raggruppate in appena otto punti.Prossimo appuntamento previsto per sabato 25 Marzo, sempre al PalaGallinella, alle ore 18 in un altro scontro di fuoco contro Cesena che, in attesa di giocare contro Forlì, occupa il terzultimo posto.