Lucky Wind Trwevi-CSI Clai Imola BO 0-3 (13-25, 15-25, 20-25)
Lucky Wind Trevi: Radi, Della Giovampaola, Formenti, Tiberi 6, Lillacci (L1), Capezzali, Ba 6, Giordano 1, Castellucci 6, Pecelli, Porcu, Canuti 8, Coresi (L2), Casareale 6. all. Gianluca Ricci
CSI Clai Imola BO: Telarini (L2), Arcangeli, Cavalli, Tasholli, Cammisa 14, Folli, Migliorini 7, Mastrilli (L1), Missiroli 7, Moretto 7, Rizzo 9, Morgano 1, Lanzoni, all. Anielo Caliendo
Una Lucky Wind troppo brutta per essere vera affonda davanti al pubblico amico sotto i colpi di una scatenata Imola. Tanti, troppi, gli errori per le ragazze di Coach Ricci (23 le palle sbagliate in attacco con il 23% di realizzazione di squadra) e che non riescono in nessun modo ad entrare nel match, a differenza delle ospiti. Dando a Cesare quel che è di Cesare, bisogna sottolineare non solo gli errori delle biancoazzurre, ma anche la splendida prestazione delle romagnole. Dopo un avvio all’insegna dell’equilibrio (10-10) sono le ragazze di mister Caliendo a salire in cattedra, mentre la Lucky Wind sparisce letteralmente dal campo e con parziale di quindici a tre il primo set vola verso Imola (13-25). Secondo periodo di gioco che riparte come era finito il precedente, con le bianco blu romagnole a macinare gioco e le padrone di casa, sempre molto fallose, che non riescono a sbrigliare una matassa che sembra essersi fatta troppo ingarbugliata (11-16). Naturale conclusione è il punto del due a zero per la Clai Imola (15-25). Nel terzo parziale la Lucky Wind prova a suonare la carica, cercando di far vedere quali sono i reali valori, trovando un break abbastanza importante (10-6). Niente da fare però, perché le ospiti tornano subito in carreggiata e così come è stato costruito, il break viene subito rimangiato (10-11). Da qui è nuovamente Imola a fare la voce grossa, trovando quei quattro/cinque punti di vantaggio che manterranno fino alla fine, chiudendo set e partita (20-25). Un brutto ed inaspettato passo falso per la Lucky Wind, ancora una volta contro Imola come all’andata, che in un colpo solo viene sorpassata proprio dalle romagnole e agganciata al quinto posto da un’altra romagnola, in questo caso Forlì. Passo falso che però non deve scalfire le ambizioni di una squadra che fino a questo momento ha fatto davvero bene. Il campionato è ancora lunghissimo e il girone di andata ci ha mostrato quanto possa essere equilibrato questo girone D e che tutto è ancora possibile. Se come si dice che la partita è lo specchio dell’atteggiamento durante gli allenamenti, confidiamo in un’attenzione e una concentrazione più importanti iniziando sin da subito. Quindi testa bassa e lavorare, perché sabato c’è subito la prima occasione di riscatto, in trasferta, contro la Tieffe Zerosystem Modena, alle ore 18.